venerdì 30 novembre 2012

UOMINI E COCKTAILS

-dai racconta e allora?
-e allora mambo, mambo sudando*?- canticchia l’Aurora
-rumba senza baci né carezze**?- incalzo
-con gli occhi chiusi***? prosegue l'Aurora sull'onda della conversazione artistica
al che la Marta sgrana gli occhi: -no mai!
-tranquilla era una citazione, per carità non sia mai, - si riprende l'Aurora
- beh allora è meglio dire senza parole- parla la Marta con voce sommessa, e ci confessa di non ricordarsi il nome del tizio dell’altra sera. La cosa è andata più o meno così: lui si è presentato nella confusione del locale, la musica alta ecc., e lei dice di non aver sentito (??), poi hanno cominciato a ballare e poi a chiacchierare fitto fitto sulle poltrone e: “mica avevo bisogno di chiamarlo, mi stava appresso come una cozza, per cui non mi è venuto di dire ehi scusa ma come ti chiami?”
Fatto sta che adesso ha il suo numero, ma senza un nome.
Io e l’Aurora ci schiantiamo a ridere, questa è la cosa più cool che ci sia capitata!
Il seduttore senza nome, l’anonimo rimorchiatore, l’amatore ignoto, lo sconosciuto cicisbeo: qui c’è roba per decine di post, addirittura per un intero romanzo rosa.
-Marta non ti preoccupare glielo troviamo noi un nome!
-dicci cosa avete bevuto e avrai nome e cognome..
-ma che no so, ha ordinato lui per me..
-ma era più una roba da Tia Maria e Tio Pepe o da Batida de cocco?
-uffa non mi ricordo, c’era del ghiaccio..
-eh in effetti col ghiaccio il campo si restringe molto..
-così non arriviamo da nessuna parte- commenta l’Aurora, dobbiamo cambiare approccio e attacca:
-lo definiresti un tipo languido e triste, una sorta di Blues curacao o più l’uomo da paura, l’Applejack il terribile?
La seguo: -o magari il bel meridionale verace e protettivo insomma un Southern Confort?
-e se fosse il minorenne Granatina e Angostura?! grida inorridita l’Aurora
Passiamo in rassegna tutto il superalcolico ingerito in trent’anni, dal Triple sec all’Amaretto di Saronno, dal Baileys al Cognac fino a che io non Caipirinha più una mazza, e appisolandomi sulla poltrona le ho lasciate a ragionar di Bellini..

*E allora mambo, Vinicio Capossela. Un cult
**Rumba senza palme né carezze, a cura di Danilo Manera. Ed. Feltrinelli. Da leggere
***Con gli occhi chiusi, Federigo Tozzi. Ricordi di liceo..


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