martedì 13 gennaio 2015

VASCO GUIDOTTI: IL MIGLIOR STUFATARO DI SAN GIOVANNI

Vasco Guidotti col sindaco Maurizio Viligiardi

E' Vasco Guidotti il vincitore della VI edizione del Palio dello Stufato alla Sangiovannese.
"C'ho studiato due anni, due anni interi.." ha commentato commosso.
Quest'anno al Palio si sono sfidati i vincitori delle due precedenti edizioni e il livello qualitativo di tutti gli stufati, a detta dei più esperti, era molto alto. In effetti la scelta non è stata facile, nessun difetto, tutti eccellenti. Ma quello di Vasco era magistrale:  legato perfettamente, con untuosità appena percettibile, carne tenera ma intatta, speziatura evidente e ben dosata: "perchè le spezie se le ci sono si devan sentire, quindi l'ho pinzato un po di più..ma senza esagerare!" sempre a detta del vincitore. Pinzato, voce del verbo pinzare che nell'idioma sangiovannese significa caricare, aggiungere, aumentare le dosi.
Due anni di lavoro sul pinzare?
"due anni di lavoro sull'amicizia, sì sull'amicizia, perchè quando uno fa lo stufato, beh lo fa in compagnia; passa quello e gli dici sentilo: -manca il sale- e tu lo aggiusti, passa quell'altro e tu gli dici sentilo: -eh manca delle spezie Vasco- e io giù aggiungi..ecco così, un consulto con amici.."
Vasco in vivavoce lo potete ascoltare qui

Tra uno stufato e l'altro non solo acqua e pane, ma anche chicchi di caffè da masticare per riportare l'equilibrio in bocca prima del nuovo assaggio.

I sei stufati in gara
Il vincitore è il primo in alto a destra

All'inizio ero spaventata, a causa del mio stomaco di uccellino, all'idea di affrontare 6 stufati: "forse sarà un lungo pomeriggio digestivo" ho pensato. Quanto mi sbagliavo. E' certamente una pietanza ad alto potere saziante, ma per me nessun postumo peptico o allucinazioni da stracotto, e questa è l'ulteriore dimostrazione della bellezza di una ricetta perfetta, quando è realizzata da bravi interpreti.
Uno sguardo alla giuria, composta da nomi d'eccellenza nel panorama enogastronomico fiorentino e non solo: catturati prima dall'avvolgenza d' un sapore così unico, eppur così diverso, di ciascuna interpretazione di stufato, completamente coinvolti poi dall'atmosfera vera e partecipata degli astanti, sfidanti e e commensali. Il tutto reso snello da un servizio attento e agile ad opera dei ragazzi e dei docenti dell'istituto alberghiero Vasari di Figline Valdarno.
Un esempio di manifestazione da prendere a modello e tante sono state le idee maturate dai giurati per le future edizioni. Ma intanto arriva la proposta di fare dello stufato alla Sangiovannese il protagonista d'una intera settimana nel mese di maggio all'EXPO Milano.
Evvai!!

Foto: Marco Pagnini Cibusfaber

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