martedì 8 settembre 2015

APPETITI ESTREMI: CRONACA DELLA PRIMA


Sabato a Cookstock io e Stefania Pianigiani abbiamo presentato il librino Appetiti Estremi. Ecco la cronaca del debutto. Grazie a Aldo Fiordelli che flemmatico e posato ci ha aiutato a gestire il panico massimo mai registrato.

Uffa ma dove si è cacciata?
E' tutta la mattina che provo invano a chiamare la enogastrogiardiniera (alias Stefania). Le penso tutte: si è sentita male, ha avuto un incidente, è scappata insieme all'editor col bottino (500 librini freschi di stampa). Mancano poche ore alla presentazione. E nel mentre cerco di darmi lo smalto alle unghie. L'ho scelto rosso come la copertina del libro. Che donna! solo che mi tremano le mani dall'emozione perciò l'operazione si rivela piuttosto lunga e complessa. Lo smalto frisée non mi piace..
Finalmente mi chiama; dice che è stata dal parrucchiere per trucco e parrucco. E mi auguro per lei, pure la manicure.. vista la mia performance
"sabri come va?"
" c'ho l'ansia, faccio pipì ogni 10 minuti, nemmeno la mi nonna col Lasix!"
"stai calma andrà tutto bene.."
" e se mi impappino nella piazza del comune di Pontassieve? cavolo è il mio paese, lì mi conoscono tutti.. se ci faccio una figura cacina poi mi portano per bocca per giorni.."
"ma lo sai la figliola di Aldino, l'ho vista sul palcoscenico in piazza alla festa.."
"icche' cantava?"
"macché cantare Mirella, un lo so che spettacolo c'era.."

Arriva il momento fatidico. Saliamo sul palco, i ragazzi di Cavolo a Merenda hanno preparato per noi una panca di legno. Mi piace, è spartano, anzi estremo come il nostro librino.




Ci sono tutti i nostri amici e familiari, c'è la Barbara, c'è Marco, Samuele, Daniela, Lorenzo, Franco, Simone, Stefano e consorte, l'Annina e Sandro, Pietro e Clizia.
C'è pure mio fratello che si vanta di non leggere un libro dal '99 ed era "Il mio 10 per Firenze", una sorta di biografia di Rui Costa. Ma c'è, e alla fine poco mi importa se mai lo leggerà questo librino.
E c'è anche Andrea Pagliantini, che, evento più unico che raro è sortito dalla provincia di Siena. In realtà sperava di incontrare la suocera di Renzi per chiedergli la ricetta del bardiccio con i' cecino rosa. Pazienza, forse avrà incontrato Batistuta sul Ponte Mediceo.
C'è Viola, Marco e la Marzia, Antonietta, i Pianigians da Gaiole, la Lisetta e Aldo, tutti. 
Li guardo e mi passa d'un tratto ogni agitazione.

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