sabato 10 ottobre 2015

PICCOLA RIFLESSIONE A FREDDO

E mentre io stavo a fare lezione di frutta e verdura ai miei pensionati,  là fuori il mondo girava più veloce del solito. Un amico e collega si beccava un pugno in faccia da un signore inculito per un’onta subita via web. A seguire tutto l’esercito dei commenti dei giustamente scandalizzati ai quali poi si sono succeduti  coloro che si sono scandalizzati degli scandalizzati con l’accusa: “bè di che vi scandalizzate?”.
E tutto questo mentre io stavo a far risveglio muscolare della mascella e ginnastica dolce alla mandibola con i miei anziani. Pertanto mi sono scandalizzata solo in ritardo, diciamo che sono rimasta più sbigottita che altro, da quello che sembra un regolamento di conti alla Per un pugno nell'occhio, ma che in realtà è un agguato vero che si conclude con una persona aggredita diretta all'ospedale.
E io a ragionare dei principi di educazione alimentare con i miei amici della terza età in svezzamento. Perché l’educazione è importante fin da piccoli, a cominciare dagli ottuagenari in fasce.
Mi si perdoni l’ironia con cui abbino questo due fatti: l’aggressione e la didattica per gli anziani.

I due eventi, di per se scollegati dimostrano invece che non è mai tardi per imparare. Imparare a chiedere scusa e imparare a ridere di se. La prima per tentare di riparare a cazzottate demenziali, la seconda per tentare di prevenirle.

Nessun commento:

Posta un commento