martedì 19 giugno 2012

INCONTRO CON LA CUCINA PERUVIANA

Tutti i televisori sono sintonizzati sulla partita dell’Italia; io detesto il pallone e la cena con gli amici peruviani casca a fagiolo: di sicuro a loro degli europei di calcio gliene struscia il giusto..

Liù e Luìs hanno preparato una quantità di cibo da spaventare persino un ristoratore..

 Mais fritto e fettine di banana fritte: l’aperitivo.
Abbinato con la PVK dell’Olmaia, la birra da cereali prodotti in sola Val d’Orcia, che non c’entra un tubo col Perù ma mi andava di berla e me la sono portata da casa.
“Birra artijanale” commenta Luìs “bene bene..”


 Papa a la Huancaina
La ricetta è originaria della zona di Huancayo, e si tratta di un antipasto freddo, composto da una salsa realizzata con latte, olio, formaggio fresco (nel nostro caso ricotta), biscotti salati sbriciolati (tipo crackers) e il tipico peperoncino giallo peruviano (ajì amarillo). La salsa è usata per accompagnare patate bollite servite su un letto di lattuga. A completare il piatto: olive nere e fettine di uova sode. Nella foga di assaggiarla mi sono scordata di fare la foto al piatto, per cui ho solo la foto della salsa.


 Ajì de pollo
La ricetta tradizionale è l’ajì de gallina, ma spesso questa viene sostituita con il pollo. Il pollo viene cotto con il suo brodo, quindi sfilacciato e fatto rosolare in padella con olio e cipolla. Si aggiunge un po di brodo e si fa ispessire la salsa aggiungendo del pane bagnato con il latte. Ad aromatizzare il tutto peperoncino giallo bollito in acqua e frullato, cumino e noci di pecan tritate. Di solito si serve con riso bollito.


 Chicha morada
È una bevanda molto consumata dai peruviani, che ne preparano in quantità industriali. Non a caso quando ho visto le tre caraffe piene ho esclamato: ma quanto vino avete comprato!! Il colore infatti ricordava quei rossi super concentrati da minimo 14 gradi e con la calura dell'altra sera la cosa mi spaventava non poco. Invece il colore rosso cupo è dato dal maiz morado, una varietà di mais bruno che viene coltivata sulle Ande.



Le pannocchie fatte bollire in acqua con cannella, chiodi di garofano, bucce di ananas e bucce di mela, danno questo succo tendenzialmente dolciastro. Una volta raffreddato si aggiunge zucchero e succo di limone. Da mettere in frigo prima di servire.
“Fa pure bene all’anemia” mi avverte Luìs.
“Dici che se ne bevo parecchio sconfiggerò questo pallore cadaverico?”
“Magari te ffai una lampada chi è mellio..”
Epperò caro  il mio Luìs..

NB. per chi vuole cimentarsi con la cucina peruviana, al mercato di San Lorenzo c'è il negozio che vende i prodotti più comuni
NB: chi vuole mangiare peruviano a Firenze può optare per il Vaca Loka o il Machu Picchu

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