-Non puoi proprio farne a meno eh?
-Ma dai, cosa vuoi che sia e poi non mi ha visto nessuno
-Che hai fatto la scarpetta nel piatto se ne accorgono anche
senza averti visto
-Dico io, ma che male c’è a rompere del pane con le mani e
proseguire l’operazione strisciandolo sul piatto sugoso? Certe pietanze non
possono prescindere dalla scarpetta. Vuoi che te ne elenchi qualcuna?
-Certe cose che si fanno comunemente in ambiente domestico
diventano improvvisamente interdette al ristorante, Sabri tu che sei del
mestiere dovresti saperlo meglio di me..questione di etichetta
-E io invece dell’etichetta c’ho il bollino beh allora? e
poi quando sono al ristorante (il mio intendo) e riporto in cucina piatti lucidati
a festa sono più che soddisfatta: il cliente ha gradito non c’è dubbio
-La cosa è un po’ più articolata se mi permetti –ribatte la
Marta (e io penso che con l’invecchiare stia diventando più rompiscatole di me),
-però passi l’utilizzo delle mani, in fondo tante pietanze anche raffinate si
mangiano con le mani ed è pure altamente sensuale
-Fare la scarpetta con la forchetta ha del ridicolo, anche
se è l’unico tipo che il Galateo ammette..e poi lo dice anche Gualtiero
Marchesi (qui) che le regole del Galateo a tavola andrebbero riviste e
alleggerite. Ti dirò di più: a mio avviso fare la scarpetta è un dovere morale,
contro ogni forma di spreco del cibo..soprattutto lo spreco di intingoli ad
alto valore gustativo!
-Ho letto degli studi di un tale professore dell’università
di Bristol (Len Fisher vedi qui e qui) che ha fatto prove sperimentali per individuare il
miglior pane per fare la scarpetta e prova a indovinare? Il miglior pane
risulta essere la ciabatta
-La ciabatta per fare la scarpetta..sembra quasi uno scherzo
Note a piè pagina
- Io la scarpetta la faccio se il sughetto mi piace, non per questioni etiche, ma per pura gola. Del resto ci sono popolazioni il cui galateo ammette il rutto a fine pasto quale indice di sazietà e godimento, e vuoi che io mi privi del piacere di ramazzare la salsina sul fondo del piatto?
- Se le mani si ungono uso il tovagliolo, comunemente presente su una tavola apparecchiata. Se questo non basta uso il bagno per lavarmi le mani.
- Evito di leccarmi le dita: lo faccio solo in certe occasioni, corredato da sguardo languido puntato dritto negli occhi di un fortunato Mr X.. ;-)
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